La bella Tosca, cantante lirica, ama ricambiata il pittore Cavaradossi, che si macchia del reato di aver coperto la fuga dalle prigioni di Castel Sant'Angelo del rivoluzionario Angelotti.
Scarpia, capo della polizia pontificia, che sospetta la complicità di Cavaradossi, fa torturare il pittore e fa leva sull'amore di Tosca per farsi confessare dalla donna i dettagli della fuga, in cambio della promessa di una finta fucilazione di Cavaradossi e la firma di un lasciapassare per i due amanti per uscire da Roma senza problemi con la giustizia. In quel frangente però Scarpia, invaghito della cantante, tenta anche di approfittare della situazione per soddisfare il proprio desiderio e lei, nel difendersi, lo uccide.
Tutto sembra risolversi per il meglio, ma in realtà i fucili dei soldati non sono caricati a salve e Cavaradossi muore durante la fucilazione. Quando Tosca si accorge dell'omicidio, rincorsa dalle guardie che hanno trovato nel frattempo il cadavere di Scarpia, si suicida gettandosi dalla torre di Castel Sant'Angelo.
Il Mercure Nerocubo Rovereto augura a tutti i suoi ospiti una buona serata in compagnia della "Tosca".